Mansioni e derogabilità individuale assistita

Silvio Bologna

Abstract


Abstract -The essay focuses on the mechanism of the individual derogability of the legal framework on duties, as reformed by Legislative Decree 81/2015 (Jobs Act): the reform, that allows agreements between the employer and the employee aimed at changing tasks, salary, occupational category and job classification, clearly shows the trajectory of liberalisation of Italian employment law. The boundaries established by the law to such modifications – the subscription in front of a "protected location" and the presence of a specific purpose – give shape to a weak protection of the worker within the contract of employment.

Riassunto - Il saggio analizza l'istituto della derogabilità individuale assistita delle mansioni per come configurato dal d.lgs. 81/2015: tale norma, nel consentire accordi tra lavoratore e datore modificativi di mansioni, retribuzione, livello di inquadramento e categoria legale, depone a favore di una marcata liberalizzazione dell’oggetto del contratto di lavoro. I limiti dettati dalla legge – la stipula innanzi a delle sedi protette e il ricorrere di generiche finalità – contribuiscono a creare uno scenario "fluido" di tutela del lavoratore quale contraente debole, non soltanto all'atto della sottoscrizione del patto, ma anche in sede processuale.


Parole chiave


Worker’s duties – individual derogability – protected locations – liberalisation – Jobs Act - Mansioni – derogabilità individuale – sedi protette – liberalizzazione

Full Text

PDF

Riferimenti bibliografici


A. Garilli, La nuova disciplina delle mansioni tra flessibilità organizzativa e tutela del prestatore di lavoro, in DLRI, 1/2016, pag. 129;

A. Bellavista, Il nuovo art. 2103 nel Jobs Act, in www.dirittisocialiecittadinanza.org, 23 febbraio 2015;

C. Cester, La modifica in pejus nel nuovo art. 2103 c.c., in DLRI, 1/2016, pag. 167; R. De Luca Tamajo, Jobs Act e cultura giuslavoristica, in DLM, 1/2016, pag. 5;

M. Corti, Jus variandi e tutela della professionalità dopo il “Jobs Act”, in VTDL, 1/2016, pag. 50.


';