CLAUSOLE GENERALI E CONTROLLO DEI POTERI DATORIALI NELLA GIURISPRUDENZA SUI CONCORSI PRIVATI: INTERESSI E TECNICHE DI TUTELA

Alessandro Riccobono

Abstract


Abstract This essay, starting from a case law, analyses the use of general bona_fide clauses as limits to employer power in the difficult matter of contest for career in private sector. It compares between them the underlying subjects of protection in private and public employment relationship. Moreover, it offers a deep analyse of application both of property and liability rules both when employee loses either career or chance.

Riassunto Lo studio, prendendo le mosse dalla sentenza in commento, esamina l'uso delle clausole generali come limiti all'esercizio dei poteri datoriali nella tormentata materia dei concorsi privati. Esso mette a confronto l'oggetto di tutela nel settore privato e in quello pubblico ed esamina funditus l'applicazione delle tecniche di tutela per equivalente ed in forma specifica nelle due fattispecie tipiche della perdita della promozione o della chance di conseguirla.

Sommario 1. Buona fede e controllo dei poteri datoriali: osservazioni generali. 2. Lobbligo di motivazione e le implicazioni. 3. La qualificazione degli interessi tutelati nel settore privato e nellimpiego pubblico privatizzato. 4. I rimedi esperibili. Lazione di esatto adempimento: presupposti e limiti. 5. Il risarcimento del danno da mancata promozione o perdita di chance.


Parole chiave


concorsi provati; promozioni; perdita di chance; risarcimento del danno da perdita di chance;

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